Titolo: Una melodia tra di noi
Autrice: Violet Z.
Editore: Selfpublishing
Genere: music romance
Anno pubblicazione: 2020
Pagine: 298
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°*~Trama~*°
“La mia vita non aveva avuto un grande inizio. Ero capitato in questo mondo, dopo che un uomo aveva buttato due soldi nel cappello messo per terra da una musicista di strada. Si erano guardati e si erano piaciuti immediatamente.”
Inizia così il racconto del giovane Damian, un semplice ragazzo di provincia, con un destino segnato dalla musica. Senza madre e con un padre in carcere, troverà una nuova famiglia grazie ad Alex, un giovane avvocato di Milano. Ma se durante l’infanzia, la musica era stata solo un rimedio per sopravvivere al vuoto che lo circondava, quando incontra Maximilian e la sua band, scoprirà di non voler fare altro che il musicista, soprattutto se quando suona viene a vederlo Mariasole. La giovane ed esile sorella di Maximilian diventerà presto la musa delle sue canzoni, facendogli provare dei sentimenti così forti da fargli perdere le sue certezze. Ma quando anche l’amore sembra aver preso il giusto posto nel disordine del suo cuore, quel padre ormai dimenticato si ripresenterà, facendogli ricordare quello che aveva tentato di nascondere per anni.
L’amore di Mariasole sarà in grado di cancellare un passato sempre pronto a ripresentare il conto?
“Senti i miei battiti, sono come i tuoi, suonano insieme.”
°*~Recensione~*°
“Una melodia tra di noi” è il primo libro autopubblicato da Violet Z., che decidendo di tuffarsi nel mondo del selfpublishing, ci ha regalato la storia di Damian.
Chi ha letto “Vorrei saperti dire Ti Amo” & “Vorrei saperti dimenticare” lo conosce già! Eh si, si tratta proprio di Damian, il ragazzo al quale Alex donerà il calore di una famiglia. Il ragazzo che prenderà sotto la sua custodia e amerà come figlio.
Non è sempre un legame di sangue a legare due persone.
Alex e Federica, con il loro amore, saranno l’esempio di come un papà e una mamma possono amare un figlio oltre i vincoli di sangue.
E per questo Damian ne sarà sempre grato, per essersi ritrovato in una famiglia amorevole che si prenda cura di lui, grato che la vita gli abbia dato una seconda possibilità.
Damian però, non ha sempre vissuto con il sorriso in volto. Tragedie e dolori lo hanno distrutto fin da bambino, la perdita della sua mamma, un padre inaffidabile e severo, un passato che si affaccia continuamente e bruscamente anche nei sogni e toglie il respiro.
Damian, aveva trovato fin dall’infanzia una soluzione per sopravvivere a tutto quel dolore, scaraventandolo nella musica.
Aveva ereditato la sua dote dalla madre biologica, una musicista di strada con il sorriso e la voglia di vivere nel cuore. La ricorda così Damian, una donna felice, ma distrutta dall’oppressione e la gelosia del marito, suo padre.
Biologico ovviamente…
Perché sì, lui non lo definisce un padre, lui era tutto tranne che un padre.
Perché chiunque può generare un figlio, ma essere genitore significa ben altro.
Damian ha un padre, sì, ma non è lui, è Alex e solo Alex.
La musica è sempre stata un tassello importante della sua vita, la sua ancora di salvezza, ma mai avrebbe pensato di diventare un vero musicista, non fin quando non ha incontrato Maximilian e la sua band.
E chi l’avrebbe mai detto che in una band avrebbe trovato un migliore amico, una ragazza, il successo e la felicità che da tempo non sentiva esplodere nel petto!
Mariasole, il nome della ragazza che gli farà perdere la testa. Mariasole, il suo sole dopo la tempesta.
Tornare a vivere, tornare a sentirsi vivo.
Damian non potrebbe essere più felice di così!
Ma quando tutto sembra andare per il meglio, ecco che il passato torna a bussare alla porta…
Ma quando anche l’amore sembra aver preso il giusto posto nel disordine del suo cuore, quel padre ormai dimenticato si ripresenterà, facendogli ricordare quello che aveva tentato di nascondere per anni.
L’amore di Mariasole sarà in grado di cancellare un passato sempre pronto a ripresentare il conto?
Il libro è strutturato nella nostra epoca attuale e viene narrato in prima persona dal punto di vista del protagonista Damian.
I periodi di narrazione sono adeguati ad un lettura leggera. Il romanzo presenta 298 pagine e 62 capitoli. La maggior parte delle sequenze narrative sono dedicate ai dialoghi tra i personaggi.
L’autrice ha uno stile semplice, il suo modo di scrivere lascia che il libro sia scorrevole ma allo stesso tempo emozionante.
°*~Citazioni~*°
𝑺𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒊 𝒎𝒊𝒆𝒊 𝒃𝒂𝒕𝒕𝒊𝒕𝒊, 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒊 𝒕𝒖𝒐𝒊, 𝒔𝒖𝒐𝒏𝒂𝒏𝒐 𝒊𝒏𝒔𝒊𝒆𝒎𝒆.
𝑻𝒖 𝒆 𝒊𝒐, 𝒍’𝒖𝒏𝒊𝒄𝒂 𝒎𝒆𝒍𝒐𝒅𝒊𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒉𝒂 𝒂𝒗𝒖𝒕𝒐 𝒔𝒆𝒏𝒔𝒐 𝒔𝒖𝒐𝒏𝒂𝒓𝒆, 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒈𝒍𝒊 𝒔𝒕𝒓𝒖𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒊𝒃𝒊𝒍𝒊, 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 𝒅𝒊 𝒔𝒃𝒂𝒈𝒍𝒊𝒂𝒓𝒆, 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆’ 𝒆𝒓𝒂𝒗𝒂𝒎𝒐, 𝒏𝒐𝒊 𝒅𝒖𝒆.
𝑬 𝒐𝒈𝒈𝒊 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂, 𝒎𝒊 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒐 𝒔𝒆𝒅𝒖𝒕𝒐 𝒒𝒖𝒊, 𝒂𝒅 𝒂𝒈𝒈𝒊𝒖𝒏𝒈𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏’𝒂𝒍𝒕𝒓𝒂 𝒔𝒕𝒓𝒐𝒇𝒂 𝒅𝒊 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒎𝒆𝒍𝒐𝒅𝒊𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒎𝒊 𝒔𝒕𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆𝒓𝒐’ 𝒅𝒊 𝒔𝒖𝒐𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒇𝒊𝒏𝒐 𝒂 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒊𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒂’ 𝒅𝒊 𝒃𝒂𝒕𝒕𝒆𝒓𝒆.
°*~L’Autrice~*°
Violet Z.
Ho iniziato a scrivere da bambina, ancora quand’ero alle elementari. Riempivo quaderni di poesie e storie. Poi c’è stato un periodo della mia vita verso i vent’anni, in cui avevo perso lo stimolo della scrittura, troppo impegnata com’ero a costruirmi una carriera lavorativa e soprattutto a diventare moglie e poi mamma di due splendidi figli. Adesso che ho raggiunto tutto questo, mi è tornata la voglia di scrivere per raccontare attraverso i miei romanzi una parte di me, le mie esperienze e quello che provo e sogno. Così ho tirato fuori dal cassetto uno dei primo romanzi che avevo scritto e mi sono detta, perché no, e ho deciso di inviarlo ad una casa editrice. E così ho pubblicato “Vorrei saperti dire ti amo” e poi ho deciso di scrivere il seguito. Mi sono resa conto che scrivere mi era mancato tantissimo e così ho ripreso a farlo.
I miei romanzi raccontano storie d’amore in cui però i personaggi hanno spesso alle spalle un passato difficile. Mi piace raccontare non solo la parte romantica della vita ma anche i dolori che essa a volte ci costringe ad affrontare. Dalla disperazione umana nascono spesso delle personalità che hanno un coraggio che tutti vorremmo avere, personaggi che poi regalano al lettore cose meravigliose come Damian con la sua musica.
Mi piacerebbe riuscire a scrivere un romanzo fantasy, perché è il genere che i miei figli al momento prediligono e sarebbe davvero una soddisfazione vederli leggere un libro scritto dalla loro mamma.
In realtà non ho un autore a cui mi ispiro. Da quando ero bambina ho sempre letto tantissimo, non solo gli autori del passato, ma anche i libri di autori moderni. Sicuramente il mio autore del passato preferito rimarrà comunque sempre Oscar Wilde, con il suo capolavoro “Ritratto di Dorian Gray”. Ho amato questo libro fin da bambina e ho sempre sognato di riuscire a scrivere una storia così geniale.
Mi piace scrivere in cucina perché è l’ambiente per eccellenza dove si condividono le relazioni familiari e i miei romanzi molto spesso parlano dei rapporti che si creano all’interno di una famiglia. Di solito scrivo di sera e quando ho in mente una storia, la scrivo di getto, non faccio scalette, perché è come se in testa avessi un film e dovessi descriverlo a uno spettatore. Mi piace la spontaneità della scrittura perché in fondo scrivere è per me un manifestare quello che hai dentro e solo se sei te stessa, puoi davvero trasmettere delle emozioni. Spero tanto che i miei libri riescano a regalare ai lettori le stesse emozioni che provo io quando scrivo i miei personaggi a cui finisco sempre per affezionarmi.
°*~Ringraziamenti~*°
Ringrazio infinitamente Violet Z. per la fiducia datomi, per l’interesse nelle mie recensioni e per avermi permesso di leggere il suo romanzo!
Ringrazio anche tutti voi readers, per aver letto fin qui e per sostenermi sempre! 🖤
– Noemi 🖤
@bookreader33